TAVOLO ROTANTE 1200-1400
Il Tavolo Rotante è progettato per svolgere la funzione di “Stazione di accumulo” e permette di scaricare più facilmente il prodotto in uscita dalla confezionatrice e agevola l’operatore nel prelevamento e inscatolamento dello stesso.
Collocato nella parte finale della linea di confezionamento, svolge la funzione di “Stazione di accumulo” facilita la fase di scarico del prodotto in uscita dalla macchina confezionatrice e agevola l’operatore nelle operazioni di prelevamento e inscatolamento.
I Tavoli Rotanti di fine linea sono costruiti interamente in acciaio inox, con vassoio concavo o piatto e variatore di velocità meccanico o elettronico (inverter).
Caratteristiche tecniche
- Costruito completamente in acciaio inox aisi 304
- Disco rotante concavo Ø 1200 – 1400 m
- Motore asincrono cv. 0,18 completo di interruttore magnetotermico e fungo di emergenza
- Velocità di rotazione regolabile da 4>19 giri/min
- Altezza del bordo disco 810 mm (Standard)
- Regolazione in altezza +/- 40 mm
- Voltaggio 220/380 V
Optional
- Altezza a richiesta
FAQ
Il range di prodotti confezionabili con la macchine brevettate Lorapack è potenzialmente infinito: carne; prodotti ortofrutticoli; prodotti da forno e di pasticceria; prodotti tecnici, tessili e di ferramenta; prodotti di hobbistica e fai-da-te; cornici per quadri; profili in legno; accessori per la casa (maniglie, pali per tende, ecc.).
Si possono confezionare prodotti sfusi o in vaschetta (come formaggio, frutti di bosco, pomodorini), e persino il coperto monouso di ristoranti e pizzerie (sacchetto con all’interno posate e tovagliolo di carta). Le dimensioni massime del prodotto sono condizionate solamente dalla grandezza della bobina di film che si sceglie di utilizzare.
Non è consigliato, però, usare le confezionatrici Lorapack per impacchettare: materiali fragili (vetro, ceramica); prodotti contenenti molti liquidi (succhi, sughi, mozzarelle con liquido); polveri molto sottili (farine, lievito, talco)
Si possono utilizzare tutte le pellicole termosaldabili, come politene, polipropilene, poliestere, film accoppiati e anche materiali biodegradabili e compostabili.
La sostanziale differenza tra i due modelli è la velocità, molto maggiore in CRIMA FAST. Grazie alla presenza del nastro di carico, che per questa macchina è in serie, e alle ganasce di taglio e saldatura traslanti, CRIMA FAST è in grado di aumentare la rapidità di confezionamento, arrivando fino a 50 pacchetti al minuto.
Successivamente, è sufficiente spostare il nastro di carico e CRIMA FAST è in grado di lavorare con gli stessi gradi di inclinazione di una CRIMA tradizionale.
Tutte la macchine, ad eccezione della EASY CRIMA, sono compatibili per il confezionamento ad atmosfera modificata, con alcool o gas.
Viste le ridotte dimensioni e la velocità non molto elevata di EASY CRIMA, l’aggiunta del confezionamento ad atmosfera modificata rallenterebbe ulteriormente il lavoro, quindi è sconsigliato.
No, le macchine Lorapack richiedono pochissima assistenza tecnica, in quanto sono facili da utilizzare. Se necessaria, può essere sufficiente chiedere assistenza tecnica via telefono.
Naturalmente, per evitare che il macchinario abbia problemi, è necessario compiere normali azioni di pulizia a fine ciclo produttivo.
Certamente! Se l’ambiente in cui viene impiegato il macchinario Lorapack dovesse essere umido, o se si dovesse utilizzare il lavaggio a canna, è possibile richiedere che la macchina venga costruita in acciaio inox.
Per le prime volte quando non si è ancora diventati pratici, servono 5, 6 minuti per cambiare una bobina di film. Una volta acquisita dimestichezza, si impiega circa 1 minuto e mezzo.
Le macchine utilizzano film a foglia piana; non film monopiega o tubolari.
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